PURGATORIO – VM – 277

Senza battesmo a morte del bimbo

In tempi passati, l’anima sua andava nel Limbo.

Per Agostino addirittura meritò l’Inferno senz’appiglio

Fin quando Pio X [1912] alleggerì la condanna in meglio.

Il 19 aprile 2007 papa Benedetto con un gran sorriso

Cancellò il Limbo e mandò gl’infanti in Paradiso.

Il cancro che Agostino ha lasciato all’Occidente imbambolato

Non si comporrà fino a cancellazione dell’original peccato.

* Terminato il quarto canto della cantica primiera,

M’è d’uopo entrar in campo a provar mia tesi secondera.

Intendo dir: parlar del Purgatorio temporale,

Che per esser tale, ha bisogno di spazio e tempo reale.

La prima domanda è l’ubi consistam tale luogo, poveretto,

Per esservi alloggiati post mortem in proprio letto.

In quel preciso istante c’è l’agonia o guerra

Tra i nostri disordini e l’ordine divino che non erra.

La morte arriva quando vuole lei, a caso,

Per cui, quale preparazione è possibile in tal caso?

La morte può raggiungerci in modo inaspettato

Sperando non ci colga in modo impreparato.

Ci si prepara alla morte ospitando l’eterno,

Liberando cioè, l’anima dal rumore dell’esterno.

Fuoco in greco è pur-puros da cui “purificazione”.

E noi crediam da sempre ch’è ‘l fuoco a nostra purgazione.

Il fuoco è l’arché, il principio della realtà,

La regola che governa le cose tutte con razionalità.

L’origine non è diversa dalla fine,

E nell’origine è già contenuta la fine.

Tredici miliardi d’anni or sono l’energia era fuoco,

E il Principio Ordinatore v’innescò la logica del fuoco.

Gesù dice [Lc 12,49] : Son venuto a portare il fuoco sulla Terra,

Ovvero, a purificare l’energia spirituale senza far guerra.

La preghiera è pensiero, e pregar per un altro soggetto

Significa donargli la parte più intima ch’è amor perfetto.

La Chiesa prenderà una svolta ben particolare

Quando insegnerà agli uomini a pregare.

Fine